Roberto Malfatti
Architetto
Sono nato a Bolzano e cresciuto a Cortina d’Ampezzo sulle Dolomiti, vivo e lavoro a Firenze. Ho indirizzato la mia professione verso l’architettura e il disegno perchè amavo entrambe le cose. Mi occupo di varie attività legate al mondo della fantasia : progettista, urban sketcher, visualizer, illustratore, autore di comics e graphic novel; sono stato tra i soci fondatori di Politecnica una delle maggiori società di progettazione italiane. Uso il taccuino di viaggio per rappresentare la vita delle persone, la natura e l’ambiente. Ho collaborato con varie riviste e case editrici specializzate in architettura, fumetti, illustrazioni per l’infanzia, guide di viaggio.
ATTIVITA’
Ho iniziato a disegnare fin da quando ero bambino, lo facevo d’istinto, attratto dalla natura, dai fumetti e dai cartoni animati, é stata una passione che non mi ha più abbandonato e che mi ha indirizzato nella vita professionale.
Ho scelto di fare l’architetto perchè sentivo di avere a disposizione uno strumento ideativo e comunicativo molto potente. Ho espresso il disegno in varie forme di linguaggio : tecnico, artistico, umoristico e concettuale. Disegnare mi è sempre risultato facile. La passione per i fumetti mi ha spinto a diventare autore di storie illustrate per bambini e di graphic novel per adulti. La professione di architetto mi ha aiutato a consolidare principi umani, culturali e sociali che ho cercato di alimentare scrivendo e viaggiando; come urban sketcher, durante i miei viaggi, ho riempito taccuini di appunti e disegni che mi hanno allargato l’orizzonte mentale. Ho usato il disegno anche in forma schematica, elaborando grafici ed organigrammi per coordinare gruppi di lavoro. Tramite i fumetti e l’ironia ho provato ad esprimere le mie riflessioni critiche. Disegno quasi sempre all’interno di un carnet composto da fogli di carta adatta all’acquerello, la mia tecnica preferita, così ho la possibilità di esprimere un disegno di qualità e posso ritrovare facilmente l’illustrazione e l’argomento di riferimento. In sintesi il mio metodo di lavoro é basato, principalmente, sul disegno manuale e sull’utilizzo del carnet come contenitore di percorsi ideativi, di repliche della natura e di ambienti urbani; luoghi di vita che hanno sempre stimolato la mia fantasia.

